da admin | Ott 1, 2016 | PW network
Parliament Watch Italia vola in Tunisia nei primi giorni di ottobre per il meeting annuale di Parliament Watch Network: appuntamento con Abgeordnetenwatch per la Germania, Questionnez vos élus per la Francia, Vouliwatch per la Grecia, Nouabook per il Marocco e, proprio da Tunisi, Al Bawsala. A fare gli onori di casa, il fondatore Gregor Hackmack, numero uno del nodo tedesco. Parte dei lavori si sono tenuti nella Startup Haus Tunis, coi rappresentanti del network Parliament Watch invitati dalla fondazione BMW Stiftung Herbert Quandt per il Global Table “Good Governance and Responsible Leadership”. A rappresentare l’Italia, il presidente di PWI Francesco Saija, che ha commentato così l’esperienza: “Sostanzioso welcome dinner, interessantissima discussione sul futuro della democrazia e in chiusura selfone per la trasparenza”
da admin | Set 21, 2016 | Messina, OGP, PWI
Il Comune di Messina svolgerà il ruolo di soggetto pilota nell’attuazione di due delle trentaquattro azioni previste dal Terzo Piano d’Azione Italiano di Open Government, pubblicato il 20 settembre (http://open.gov.it/terzo-piano-dazione-nazionale/).
Il Piano d’Azione è promosso dal Ministero della Semplificazione e della Pubblica Amministrazione e da un Forum (http://open.gov.it) che riunisce quasi un centinaio di associazioni della società civile e nasce nell’ambito della partecipazione dell’Italia all’iniziativa internazionale Open Government Partnership, lanciata da Barack Obama nel 2011, oggi attiva in 70 nazioni. Open Government Partnership opera con l’obiettivo di assicurare gli impegni dei governi verso i loro cittadini nella promozione della trasparenza, nella lotta alla corruzione, nel sostegno alla collaborazione con la cittadinanza e le associazioni della società civile e nel guidare e promuovere nuove tecnologie per rafforzare la governance pubblica. Da aprile 2016, il Comune di Messina, in partnership con l’associazione Parliament Watch Italia, partecipa al programma pilota di Open Government Partnership per i Governi Locali.
Nell’ambito del Terzo Piano d’Azione Italiano, il Comune interverrà sulle azioni 1 (Agenda Nazionale partecipata per la valorizzazione del patrimonio informativo Pubblico) e 14 (Strategia per la partecipazione). Nell’ambito dell’azione 1 il Comune dovrà proporre soluzioni per accrescere la disponibilità, la fruibilità, le modalità di accesso e di riutilizzo dei dati delle pubbliche amministrazioni. Nell’ambito dell’azione 14, il Comune dovrà contribuire all’individuazione di una policy nazionale per diffondere e dare solidità metodologica ai processi decisionali partecipati in diversi contesti amministrativi. Il Comune sperimenterà nel ruolo di Ente Locale Pilota i processi che saranno programmati in collaborazione con AGID (Agenda Digitale Italiana), ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e il Dipartimento della Funzione Pubblica del Ministero. La partecipazione dei cittadini avrà un ruolo decisivo sia nella pianificazione delle azioni a livello centrale, sia nelle scelte del Comune di Messina. Le modalità di questa partecipazione e tutti i dettagli sul Piano d’Azione e sul ruolo del Comune di Messina saranno presto presentati in conferenza stampa.
da admin | Set 5, 2016 | Eventi
Potevamo perderci il raduno Open Data Sicilia, tenuto a Messina dal 2 al 4 settembre? No che non potevamo. E infatti, Parliament Watch Italia è stata presente in forze all’intensissima tre giorni organizzata dalla più agguerrita comunità open data d’Italia, tanto che il vicepresidente Giuseppe D’Avella è stato chiamato a moderare una delle tavole rotonde che si sono tenute nei locali ex Magistero, oggi scienza della Formazione, dell’università di Messina. Tra i relatori che si sono succeduti, anche Ernesto Bellisario, coordinatore di Open Government Partnership Italy, che ha ricordato come, grazie alla partnership con PWI, Messina è stata l’unica città italiana ad essere ammessa al programma pilota di OGP dedicato ai governi locali, e Vittorio Alvino, presidente di OpenPolis, che al raduno ha parlato del nuovo tool di analisi e monitoraggio delle contabilità dei comuni, OpenBilanci. E proprio ad OpenBilanci il comune di Messina ha deciso di aderire, tra le prime città d’Italia. Ad annunciarlo, il segretario generale di palazzo Zanca Antonio le Donne, che ha seguito attivamente i lavori di tutti e tre i giorni, e che si è distinto durante uno dei dibattiti con un intervento, sulla necessitò di collaborazione tra amministrazioni locali e società civile, accolto con particolare interesse dai presenti.
da admin | Lug 26, 2016 | Messina
Presentato, in conferenza stampa, il risultato del lavoro del tavolo tecnico convocato dall’amministrazione comunale messinese su Pon Metro. Il percorso ha condotto alla formalizzazione delle proposte progettuali relative all’asse 1 del Programma Operativo Nazionale – Città Metropolitane 2014-2020 – Agenda Digitale, ed è avvenuto all’insegna della partecipazione e dell’apertura dell’amministrazione alle forze produttive del territorio: l’amministrazione ha per mesi intercettato e “mappato” i fermenti provenienti da aziende, associazioni e soggetti che, a vario titolo, da tempo operano nei settori di innovazione e digitalizzazione per poi interpellarli e riunirli intorno al tavolo di lavoro che ha prodotto le schede progettuali. Parliament Watch Italia ha partecipato insieme ad Agoghè innovazione sociale, le associazioni Lo Stretto Digitale, Startup Messina, i dipartimenti Cospecs e C.r.i.m. dell’università di Messina. Il risultato degli incontri, presentato in conferenza stampa, consiste in cinque schede con i progetti ritenuti più interessanti, finanziati nell’ambito di PON Metro per un totale di circa 5 milioni di euro. Ecco gli ambiti di intervento:
Lavoro e formazione: Progetto “e-mpowerME: Community Empowerment” (team leader: Agoghè);
Trasparenza: Progetto “MegaPA – Messina Governo Aperto, il Piano d’Azione” (team leader Parliament Watch Italia // M.U.M Mental Urban Mapping (team leader: Cospecs);
Cultura e tempo libero: Progetto “Cultural City” (team leader: Startup Messina);
Assistenza e sostegno sociale: Progetto “MeForYou: Messina per te” (team leader: Lo Stretto Digitale).
da admin | Giu 21, 2016 | Messina, PWI
Da un’idea di Andrea Borruso, tra i creatori di Open Data Sicilia, nasce un sistema che rende più POPolari gli albi pretori della pubblica amministrazione. Albo POP è lo strumento che presto permetterà ai cittadini messinesi di ricevere una notifica per ogni atto caricato nell’albo pretorio del Comune.
Il risultato da ottenere rendendo “POP” l’Albo Pretorio è la pubblicazione dei contenuti dell’Albo su un profilo Facebook, un profilo Twitter e un canale Telegram. I contenuti sono pubblicati in automatico. Per ottenere questo risultato, la chiave di volta è un feed RSS. Un feed RSS è una sorta di lettore automatico di cambiamenti di una pagina web. Ad un cambiamento della pagina dell’Albo Pretorio corrisponde un cambiamento nel feed, che va ad alimentare i canali social. Le pagine degli albi non hanno quasi mai disponibile un feed RSS, che è dunque creato da Andrea Borruso. Utilizzando l’albo POP ogni cittadino potrà selezionare parole chiave per ricevere le informazioni presenti in avvisi pubblici, bandi di concorso, determine dirigenziali, avvisi ed esiti di gare, notifiche, ordinanze del sindaco, pubblicazioni di matrimonio, ecc.
L’adozione di Albo POP è in linea con le politiche di innovazione e Open Government che il Comune di Messina ha recentemente scelto, in collaborazione con l’associazione Parliament Watch Italia. A questo link la delibera del 16 giugno di approvazione e adozione del progetto Albo POP.