Sabato 18 marzo si è tenuto a Messina, presso la sede del CESV, il quarto e ultimo incontro della “Scuola di Monitoraggio Civico del PNRR”, organizzata dall’Osservatorio Civico PNRR in collaborazione con Parliament Watch Italia e il suo laboratorio Libellula e il CESV Messina ETS.
Con la conclusione del ciclo di incontri non termina però l’attività della Scuola che continuerà ad affiancare i propri partecipanti in azioni di monitoraggio civico sul territorio. Lo hanno sottolineato in apertura di incontro Rosario Ceraolo, direttore del CESV Messina, e Patrizia Caruso, di ActionAid Italia, tra le organizzazioni promotrici dell’Osservatorio Civico PNRR.
Ospite della quarta giornata di formazione è stata l’associazione The Good Lobby, che ha l’obiettivo di aiutare i cittadini a incidere sulle decisioni pubbliche. Tra le loro ultime iniziative, la campagna, in collaborazione con il Comitato Io voto fuori sede, per dare la possibilità di votare a distanza ai cittadini e alle cittadine fuori sede nel nostro Paese. Qui, se volete, potete firmare la petizione.
Nel corso dell’incontro, Federico Anghelè, di The Good Lobby, ha inizialmente presentato ai partecipanti della Scuola le strategie e le tecniche di lobbying civico per essere efficaci nel chiedere ascolto ai decisori pubblici e alle istituzioni e per inserirsi nei processi decisionali. Nella seconda parte, li ha poi guidati in un’esercitazione di “mappatura degli interessi e del potere” che è servita per comprendere, in relazione ad un progetto finanziato dal PNRR, chi possano essere i loro alleati (e gli eventuali “oppositori”) per favorire la migliore realizzazione possibile del progetto stesso.
Qui le slide utilizzate da Federico Anghelè e qui l’esercitazione proposta ai partecipanti.
In chiusura di incontro, Giuseppe D’Avella di Parliament Watch Italia, ha spiegato come continueranno le attività della Scuola di monitoraggio civico del PNRR.
Nel corso degli incontri di febbraio e di marzo sono state raccolte numerose segnalazioni di progetti che hanno acceso l’interesse dei partecipanti. Per fare qualche esempio: gli interventi di rigenerazione urbana e per il “Dopo di Noi” alla Città del Ragazzo, la riqualificazione di Capo Peloro, il risanamento delle periferie, la forestazione urbana, etc.
Chi non l’avesse ancora fatto può continuare a segnalare nei prossimi giorni, scrivendo alla mail info@parliamentwatch.it, un progetto di proprio interesse, scegliendolo tra la lista dei progetti presentati sul territorio messinese, suddivisi in categorie, che la Scuola mette a disposizione.
Infrastrutture abitative
Infrastrutture sociali
Infrastrutture sociali e scolastiche
Infrastrutture per aree produttive
Servizi per la collettività
Beni culturali
Energia
Formazione per il lavoro
Progetti di ricerca
Protezione valorizzazione e fruizione dell’ambiente
Scuola e istruzione
Sanità
Smaltimento rifiuti
Sport, spettacolo e tempo libero
Bus e piste ciclabili
Tecnologie informatiche
Servizi alle nuove imprese e alle imprese sociali
Ricevute le segnalazioni, la Scuola si impegna ad affiancare i partecipanti nella richiesta di tutte le informazioni disponibili sul progetto di interesse al soggetto attuatore (Comune, Città Metropolitana, etc.), così da rendere possibile l’avvio di un’azione di monitoraggio civico.